LE FETTE
Le fette biscottate sono delle fette di pane che hanno la particolarità di essere cotte due volte in forno, come dice il nome stesso bis-cottate.
Il gusto non è troppo dolce né salato e vengono solitamente mangiate a colazione in abbinamento a marmellata o miele, o come sostitutivo del pane accompagnando il pasto.
Le fette biscottate hanno una consistenza croccante in bocca, un colore dorato più o meno scuro a seconda degli ingredienti e della cottura.
LE VELINE
Sono finissime fette di pane tagliate e tostate… una nuova tipologia di prodotti da forno.
La parte migliore del pane è la crosta dorata e croccante. Sovente si elimina la mollica, umida e pesante.
Così sono nate LE VELINE de La Frumenteria.
I GRISSINI
La Frumenteria produce solo il Rubatà, tipico grissino a lenta lievitazione. Nato nel 1800 nella zona del chierese. Il nome rubatà deriva dal piemontese e significa “ruzzolato” richiamando la tecnica tradizionale di produzione di rotolamento sul tavolo.
I Rubatà di Chieri de La Frumenteria sono prodotti rispettando un antico disciplinare di lavorazione per ritrovare e riscoprire il gusto vero del tipico grissino Rubatà.
Come nascono Le Veline e le Fette Biscottate
La lenta preparazione delle Veline e delle Fette
Alla sera impastiamo la biga fatta di acqua, farina e lievito e andiamo a casa lasciandola riposare sino alle prime ore del mattino.
Prima dell’alba torniamo, controlliamo l’impasto, che durante la notte raddoppia di volume, e aggiungiamo gli altri ingredienti. Lo rimpastiamo nuovamente e lo lasciamo riposare ancora un po’.
Poi procediamo alla formatura dell’impasto che viene diviso in pani, adagiati all’interno di stampi dove rimarranno fino al termine della lievitazione. Cuociamo i filoni negli stampi fino a renderli soffici e profumati. Ma non è mica finita qui!
Al termine di questa lunga attesa, tagliamo i filoni in fette che, tostate per alcuni minuti, diventano finalmente fette biscottate / le Veline.
Le confezioniamo immediatamente per mantenere intatti la qualità e il gusto nati da tre giorni di passione e pazienza.
Come nascono i Rubatà
La lenta lievitazione dei Rubatà